Luigi Bellani al Data Center Experience 2024

Anche quest’anno Luigi Bellani, Head of Data Center di TIM Enterprise ha partecipato al Data Center Experience organizzato da Soiel International, partecipando alla tavola rotonda intitolata “Gestire il Data Center” – insieme a Laura Castagna, Group Director Datacenter & Technical Infrastructure di Retelit e Tiziano Durante, Datacenter Lead di Microsoft.

Luigi Bellani ha aperto il suo intervento raccontando la storica presenza di TIM nel mercato già a partire dal 2000 con i primi 6 Internet Data Center fino ad arrivare ad avere oggi una rete di 16 Data Center dislocati su tutto il territorio italiano. Ha poi proseguito affrontando il ruolo dell’automazione e dell’Intelligenza artificiale nella gestione dei DC per perseguire l’efficienza operativa, velocizzando operazioni e indicando la corretta priorità nell’esecuzione delle azioni. “Negli ultimi cinque anni c’è stata una grande diffusione di questi sistemi intelligenti – grazie alla sempre maggiore disponibilità di software e capacità computazionali – ma risulta fondamentale che la decisione finale rimanga all’uomo sulla base delle proprie capacità e della propria esperienza” – ha tenuto a sottolineare. 

Sul tema dell’efficienza dei DC Bellani ha evidenziato l’importanza non solo dell’aspetto energetico – calcolato con l’indice PUE – Power Usage Effectiveness – ma anche dell’utilizzo efficiente dell’acqua attraverso sistemi di raccolta e di drenaggio. Aspetto di primaria importanza per TIM Enterprise che sta raggiungendo valori di VUE spesso paragonabili a quelli degli hyperscaler.

Un’altra feature che caratterizza l’offerta di TIM Enterprise è sicuramente la flessibilità – tipicamente italiana –  che si riesce a garantire sul mercato: flessibilità che deriva sia dalla varietà dei  DC per dimensioni, potenza, tipi di raffrescamento e continuità elettrica, sia dalla gestione dei servizi che permette di avere già a portafoglio tutti i requisiti.

L’ultimo tema affrontato da Bellani è stato quello della sostituzione delle macchine di proprietà all’interno dei DC. Una strategia efficiente applicata da TIM Enterprise – con la sua cloud company Noovle – che supera il principio della matrice di compatibilità  e  che permette un ritorno sugli investimenti entro un anno, anche grazie all’ingente mole degli apparati gestiti, è il compattamento: le macchine – anche solo di una generazione successiva – sono più efficienti per cui, senza prevedere grossi salti quantici, basta compattare le macchine giocando sulla quantità di risorse che richiedono le applicazioni per avere dei risparmi significativi.

La tavola rotonda “Gestire il Data Center” è parte del ricco programma del Datacenter Experience che da 16 anni rappresenta  un’occasione d’incontro e confronto fra domanda e offerta di soluzioni per le infrastrutture IT.

I temi affrontati durante questa edizione hanno riguardato la strategia Multicloud per un Hybrid Cloud moderno, le infrastrutture per l’Edge Computing, Industry 4.0, Intelligenza Artificiale per l’automazione dei servizi IT,  protezione dei dati e sicurezza, Sostenibilità Ambientale.