03.04.2024

Hybrid & Multicloud. La nuova era di maturità del Cloud.

Il cloud diventa parte fondante della strategia IT delle Aziende.

La Cloud Transformation sta evolvendo sempre di più verso l’Hybrid e il Multicloud secondo un modello “su misura” in cui le aziende sfruttano le opportunità del mercato rispondendo  alle proprie esigenze di business e cogliendo le potenzialità innovative delle nuove tecnologie.

È questa la nuova era di maturità del Cloud: una “rivoluzione ibrida” in cui le imprese sono passate dall’utilizzare il Cloud solo per alcuni processi specifici al renderlo parte fondante della propria strategia IT.

Secondo la Ricerca dellOsservatorio Cloud Transformation nel 2023 l’89% delle aziende si è avvalsa di servizi di Hybrid Cloud mentre l’adozione del Multicloud si attesta al 51% (era il 24% nel 2021).

La crescente domanda di ambienti Hybrid e Multi Cloud porterà ad un necessario ripensamento delle logiche legate al mondo dell’offerta Cloud oltre ad accrescere la complessità dei Sistemi Informativi delle imprese a partire dal layer tecnologico di orchestrazione, fino ai  processi e all’organizzazione e sviluppo delle competenze della Direzione IT.

L’ Hybrid Cloud

Per Hybrid Cloud si intende un ambiente IT che utilizza, integra e orchestra risorse in Public Cloud, Private Cloud e on-premise con l’obiettivo di trarre il meglio delle varie modalità di erogazione delle tecnologie a seconda delle esigenze aziendali.

L’Hybrid Cloud è dunque il punto di incontro tra i tradizionali modelli di Cloud che hanno caratterizzato la precedente epoca di questa tecnologia, il Cloud Pubblico e il Cloud Privato.

 

Il Cloud Pubblico è un ambiente Cloud basato su un’infrastruttura IT di proprietà del service provider che eroga servizi on demand disponibili al pubblico attraverso Internet su risorse condivise da più utenti. Gli investimenti infrastrutturali sono interamente sostenuti dal fornitore, mentre il cliente paga a consumo solamente per i servizi effettivamente fruiti. 

I vantaggi dell’utilizzo di un Cloud pubblico riguardano i costi ridotti, l’assenza di manutenzione, la scalabilità illimitata nonché l’elevata affidabilità.

 

Il Cloud Privato è invece costituito da risorse di cloud computing usate esclusivamente da un’azienda e può essere situato fisicamente nel data center locale dell’organizzazione oppure essere ospitato da un provider di servizi di terze parti. 

I vantaggi dell’utilizzo del Cloud Privato riguardano la maggiore personalizzazione, il maggiore controllo e la maggiore scalabilità rispetto all’infrastruttura locale. 

 

L’ approccio ibrido consente alle organizzazioni di sfruttare la scalabilità e la convenienza del cloud pubblico, mantenendo al contempo il controllo e la sicurezza di risorse IT selezionate nel cloud privato.

Le aziende possono così beneficiare di un portafoglio più ampio ed ottimizzato di funzionalità in base alla varietà e ai costi delle offerte dei diversi provider, di un ridotto rischio di lock in, di una maggiore continuità del servizio, di un’ottimizzazione dei costi e di una flessibilità nella scelta di collocazione dei carichi di lavoro in base alla criticità per il business, a logiche di bilanciamento o alla sensibilità dei dati trattati. I benefici più evidenti di questo approccio si hanno soprattutto su tematiche legate al  Machine Learning e all’Internet of Things, che sono più complesse e dinamiche.

Il Multicloud

Il Multicloud è l’evoluzione dell’Hybrid Cloud in quanto permette la connessione di servizi di diversi Cloud provider. Nello specifico, il Multicloud è un ambiente Cloud che utilizza e coordina servizi Public Cloud di due o più provider per rispondere al meglio alle esigenze aziendali di tipo economico, tecnico o funzionale.

Nel cloud ibrido, cloud pubblici e privati sono collegati e interagiscono per eseguire la stessa attività. Il Multicloud, invece, utilizza servizi di cloud diversi per compiere attività differenti. Un approccio basato sul cloud ibrido può essere considerato anche multicloud se include risorse di un cloud privato e risorse di almeno due provider di servizi cloud pubblici.

L’ Orchestrazione

In questo contesto l’Hybrid Cloud come ambiente che utilizza Cloud Pubblico, Cloud Privato e soluzioni on-premises ha l’obiettivo di trarre il meglio delle varie modalità di erogazione delle tecnologie a seconda delle esigenze aziendali: la vera sfida in questo senso risiede nell’orchestrazione dell’Hybrid Cloud che supera la logica a silos ponendo i servizi al centro delle strategia IT, in una nuova prospettiva che punta al miglior equilibrio tra costi e funzionalità.

Il percorso di migrazione verso queste soluzioni innovative è una sfida che coinvolge diversi aspetti, non solo quello tecnologico, che è quello più visibile ed immediato.

Ambiti come quelli legati alle competenze della Direzione IT – sia più tecniche, legate all’eterogeneità dei servizi, che soft riguardanti il relazionarsi con il resto dell’azienda e l’avvicinamento all’utente finale – e all’Organization – con la creazione di centri di competenza specifici – risultano cruciali.

 

Dalle ricerche compiute dall’Osservatorio Cloud Transformation, è emerso che il governo di ambienti Hybrid e Multi Cloud nelle imprese mostra una maturità a macchia di leopardo, con approcci molto diversi in funzione anche del diverso grado di adozione del Cloud. 

 

Le soluzioni di TIM Enterprise per l’Hybrid & Multicloud rappresentano un esempio di come le aziende possono sfruttare al meglio queste tecnologie per accelerare la loro crescita e innovazione, posizionandosi strategicamente per il futuro.

 

TIM Enterprise ha sviluppato un’ampia gamma di soluzioni e competenze per rispondere in modo specifico alle esigenze di ogni cliente.

CONDIVIDI LA NOTIZIA

Per saperne di più sulle soluzioni Hybrid & Multicloud di TIM Enterprise

Scopri di più