A Venezia la Conferenza Internazionale “Ethics and Artificial Intelligence di Aspen Institute

Si è tenuta lo scorso 24 e 25 giugno a Venezia la Conferenza Internazionale “Ethics and Artificial Intelligence” organizzata da Aspen Institute Italia, Noovle, Tim e Google Cloud con la collaborazione di Aspen Institute Germany, Institut Aspen France e l’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna. 

L’evento esclusivo, che ha ricevuto il riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica, ha registrato la partecipazione in presenza e in collegamento online dei più significativi rappresentanti italiani e stranieri della business community, dell’università, della ricerca, delle istituzioni e ha posto le basi per una serie di iniziative future ad alto impatto economico e sociale.

I temi sono quanto mai attuali e di forte impatto dal momento che nel 2021 il mercato italiano relativo all’intelligenza artificiale valeva 860 milioni di euro e toccherà 1,1 miliardi nel 2022 per arrivare a 1,4 miliardi di euro nel 2023. Recentemente il Governo italiano ha lanciato il Programma Strategico Intelligenza Artificiale 2022- 2024, per aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo legati all’intelligenza artificiale, incoraggiando il trasferimento tecnologico e iniziative pubblico-private che permettano alle aziende e alla società nel suo insieme di utilizzare al massimo tecnologie e intelligenza artificiale.

Secondo il Global e-Sustainability Initiative 2020 la rivoluzione digitale ha un impatto ambientale molto positivo e porterà ad una riduzione delle emissioni di gas domestico del 20% entro il 2030.

Anche nell’economia circolare il potenziale valore economico liberato dall’intelligenza artificiale è stimato di grande impatto: per ogni anno su scala mondiale viene valutato 127 miliardi di dollari (economia alimentare) e 90 miliardi di dollari (elettronica di consumo). L’intelligenza artificiale e la rivoluzione digitale possono quindi garantire un’economia circolare nella quale i prodotti sono fatti per essere riusati e riciclati.

Opening Remarks

Nella sessione iniziale sono intervenuti Giulio Tremonti, Presidente Aspen Institute Italia, Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di TIM e Fabio Fregi, Country Manager Italy di Google Cloud.

Queste le parole di Elio Schiavo:

“Digitalizzazione e AI accelerano i processi, liberano tempo prezioso. Servirà sempre più spazio – quello per i dati che viaggiano nel cloud – e noi siamo pronti a offrirlo in Italia. Abbiamo l’opportunità di trasformare aziende e amministazioni e mettere in atto un cambiamento che, unito all’attenzione alla sostenibilità ambientale delle nostre azioni, assicurerà un futuro alle nuove generazioni.”

Artificial Intelligence: approccio e modelli di business

Nella prima giornata di lavori, durante le varie sessioni, si sono approfondite diverse tematiche legate all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale come strumento abilitante per la trasformazione digitale dell’intero panorama internazionale: dal differente approccio tra Stati Uniti ed Europa rispetto ai temi dell’Intelligenza Artificiale alla condivisione di valori del patto transatlantico per l’Innovazione, la regolamentazione e la governance fra gli Stati; dalla sicurezza e difesa informatica nella gestione dei Big Data con l’AI alla costruzione di ecosistemi e ambienti cyber-resistenti. 

La potenza di calcolo del cloud ed i modelli nascenti di Intelligenza Artificiale e Realtà Aumentata abilitano nuovi modelli di business in linea con l’evoluzione della tecnologia. Nell’area demo allestita appositamente, erano presenti soluzioni e casi d’uso per una sempre più concreta fruizione di queste tecnologie e beneficio della trasformazione digitale di imprese e Pubbliche Amministrazioni.

Nel corso della due giorni Noovle, con la collaborazione di importanti player di mercato, ha presentato sedici demo live relative a differenti campi di applicazione e casi d’uso.

Ethics by Design: l’approccio di Noovle e del Gruppo TIM

La seconda giornata si è aperta con una sessione dedicata al cambio di paradigma dei modelli di business e delle applicazioni aziendali per proseguire poi con un dibattito sui temi di etica e sostenibilità rispetto all’AI come fattore di innovazione e crescita. 

Educazione, partecipazione, trasparenza e collaborazione vengono posti come pilastri della cittadinanza digitale: se l’evoluzione della tecnologia cresce a ritmi serrati, è più articolato il percorso che porta al cambiamento delle persone le quali devono affrontare con efficacia ed efficienza la trasformazione digitale delle organizzazioni.

L’adozione di algoritmi di Intelligenza Artificiale e di Machine Learning (apprendimento automatizzato) – combinati con l’Edge Computing – soddisfa requisiti essenziali quali reattività e dinamicità, ottimizzazione della gestione dei dati, garanzia di sicurezza e tutela della privacy. 

La raccolta di dati non strutturati e l’elaborazione in set di dati strutturati permette di evitare forme di discriminazione e di assicurare al contempo coerenza con la regolamentazione a protezione dei dati personali (Privacy by Design); l’uso degli algoritmi deve incorporare i principi etici sin dai primi studi della sua implementazione (Ethic by Design).

Fra gli speaker di eccezione, è intervenuta anche la Presidente di Noovle, Mariarosaria Taddeo sui temi di sicurezza e AI.

Ecco le sue parole:

“L’Intelligenza Artificiale ha un ruolo crescente nel garantire la cybersicurezza delle infrastrutture e la difesa nazionale. Servono modalità di supervisione per mitigare i rischi. In questo contesto le aziende hanno un ruolo cruciale: sviluppare ed usare l’AI in modo credibile ed affidabile per sfruttarne il potenziale in modo sicuro.”